sabato 22 marzo 2014

Eko Poliphemus in a box

Mi è stato chiesto di ricondizionare un piccolo Poliphemus della Eko anni 70/80, amplificatore a batterie da un paio di Watt e poi ricostruire da zero il circuito per poterlo montare in un'altra cassa con un cono un pò più performante.


Come al solito ho trovato l'integrato originale della Philips, il TDA2611A, e ho ricostruito l'originale PCB come quello in foto :


E qui la mia versione con il dissipatore e senza :


In queste occasioni costruisco sempre un gemello e visto che l'originale funziona a 9V ho voluto provare a spremere l'integrato che riesce a dare anche 5Watt, 4,5Watt su 8ohm con un'alimentazione a 18Volt.
Ecco il perchè del dissipatore dato che tirandolo un pò incomincia a scaldare e ho sovradimensionato i componenti per poterlo alimentare tranquillamente fino ai limiti dell'integrato (35Volt).
E quindi l'ho montato dentro il box di un pedale montando il dissipatore direttamente a contatto con l'alluminio del box e senza il bisogno di arearlo.


Il suono è veramente accattivante, pulito ci rimane ben poco specialmente a 9Volt ma da metà volume in poi tira fuori tanta di quella grinta che sembra un piccolo valvolare e la distorsione è completamente gestibile dal volume della chitarra.

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