sabato 15 febbraio 2014

ColorSound 73' Supa Tonebender clone

Un'altro mostro sacro anni 70, il Supa Tonebender della Colorsound.
Altro non è che un Ram's Head Big Muff a cui è stata rimossa la coppia di diodi sulla retroazione del secondo transistor.
La coppia di diodi serve ad aggiungere distorsione a quella sezione di amplificazione, rimuovendoli la distorsione totale non diminuisce di molto ma l'impressione è che al suono di un Big Muff si miscela un suono più pulito, ovviamente anche il sustain e la compressione diminuiscono ma si aggiungono delle armoniche piacevoli e più dinamica.
In teoria l'idea che stava alla base del progetto era di fare una via di mezzo tra un Big Muff e un Tonebender MKII, ma di Tonebender ha veramente poco.

Come al solito ho trovato i transistor originali, dei BC184 NOS della ITT, rispettati i condensatori in Mylar e le resistenze a film di carbone.


Anche qui vale la pena spendere due parole in proposito a questo mio post precedente.
Negli anni settanta con lo stesso (a volte identico) circuito circolavano svariati pedali di altrettante marche, basta vedere solo quanti pedali, più o meno famosi, utilizzavano il circuito del Big Muff dei primi anni 70 e nessuno parlava di cloni.
Allo stesso modo ormai ho perso il conto in quanti pedali appariva il nome Tonebender pur avendo circuiti completamente differenti, e tutti sfruttavano il fatto che "si diceva" che il tal "guitar hero" usava un Tonebender (si diceva perchè al tempo internet non c'era, ora sappiamo anche che carta igenica aveva usato Gilmour nel concerto di Pompei, cose che probabilmente non sà nemmeno Gilmour stesso).

A memoria ci sono almeno 5 diversi circuiti con il nome Tonebender , a 2 - 3 - 4 transistor, al germanio o al silicio, che ovviamente suonano completamente diversi l'uno dall'altro e ancora creano confusione a chi cerca certi suoni e cerca un Tonebender in maniera generica.

Solo in funzione dei circuiti utilizzati esistono le seguenti versioni :
Tonebender MK I  - derivato dal Maestro Fuzz - 3 transistor
Tonebender MK 1.5 - simile dal Fuzz Face - 2 transistor
Tonebender MK II - 3 transitor
Tonebender MK III - 3 transistor + 1 diodo
Tonebender MK IV - derivato dal MK III - 3 transistor + un diodo
Supa Tonebender - derivato dal Big Muff - 4 transitor
Jumbo Tonebender - derivato dal Big Muff - 3 transistor

E questi erano solo i circuiti strutturalmente diversi, poi ogni ditta faceva le proprie personalizzazioni e veramente le variabili aumentano al cubo.

Ovviamente ogni ditta dell'epoca costruiva un pedale con il nome Tonebender e tutti copiavano da tutti i circuiti senza nessun problema ne ritegno.

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