Avevo già il modello precedente l'Atlas DCA55, ma il nuovo ha un sacco di possibilità in più, tra cui la possibilità di collegarlo al PC e far disegnare direttamente sul monitor le curve caratteristiche dell'oggetto del test.
I molti non sapranno che non è sufficiente il "prova transistor" presente ormai in tutti i Tester (multimetri) anche da 2 soldi, per il semplice fatto che non viene testato il lekeage.
Nei testerini da 2 soldi il lekeage viene sommato in maniera strampalata al valore di Hfe letto e quindi la misura è oltremodo inutile e fuorviante, per esempio ad un transistor con Hfe reale di 80 e 120uA (valore normalissimo) di Lekeage viene letto un falso Hfe di circa 200.
Ovviamente per i moderni transistor al silicio che lekeage non ne hanno la lettura è abbastanza precisa (ovviamente in funzione di quanto è costato, quello da 10euro del supermercato non è affidabile come un Fluke da 200euro).
Ecco le schermate da PC di un NKT275 :
E le sue caratteristiche in funzione della polarizzazione (BIAS)Ovviamente anche questo analizzatore ha le sue limitazioni, più date dal target di vendita che da difetti dallo stesso.
Per esempio non è possibile cambiare la corrente di catodo Ic che è fissa e di un valore molto distante da quello reale di un fuzz, per ovviare bisogna fare la lettura diretta sul grafico e perde l'immediatezza e la precisione.
Quindi volente o nolente il mio fido Analizzatore della AVO del 1968 rimane il migliore, posso settare tutti i parametri di tensione e corrente come sul circuito su cui devono essere montati i transistor da testare.
Costruire Fuzz sembra semplice dato che ci sono 10 componenti in croce, ma è effettivamente un lavoro che obbliga a grossi investimenti di soldi, tempo e pazienza se si vuole avere un risultato che salga sopra ai soliti standard dell'autocostruzione o della faciloneria della produzione industriale.
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