martedì 19 novembre 2013

AnalogMan SunFace NKT275 Red Dot - '69 Fuzz Face Clone

Eccolo quà come da presentazione, il clone del SunFace di AnalogMan.
Gli stessi transistor, gli NKT275 della New Market presentati qui, in versione Red Dot (+30euro).
Questa della versione in funzione del puntino di vernice per me è l'ennesima bufala tutta da verificare (tralasciando il fatto che è un punto di vernice fatto a mano e sono capaci tutti a cancellare il vecchio e mettere il nuovo), su svariati altri transistor (stesso modello stesso produttore) ho trovato punti di vari colori e non ho mai sentito nessuna differenza, oltre a non trovarne da analisi con il mio tester. Mi immagino l'ultimo operaio assunto alla New Market mandato a comprare la vernice che si sbaglia e l'acquista bianca, avrà avuto il solito cazziatone da parte del capo reparto?

Il suono è una goduria, con una distorsione bella fluida e mai acida.



Ovviamente è possibile scegliere la configurazione di gain :
-La classica che ha reso famoso il SunFace di AnalogMan che potremmo considerare Low Gain, con un suono mai acido e facilmente ripulibile con il solo volume della chitarra, con la possibilità di settare il controllo di Fuzz a livelli più bassi che il classico "a manetta" per un suono più pulito e più scuro con quella bella compressione che solo il germanio può dare, praticamente si trasforma nella versione Full Boost del classico Treble Boost.
-La classica dei Fuzz Face che potremmo considerare Mid Gain, con la famosa grinta del Fuzz, tanto sustain comunque gestibile dal volume della chitarra.
-La High Gain perfetta per chi cerca un suono più acido con tanto sustain.
Per questa configurazione non consiglio gli originali NKT275 per il semplice motivo che all'aumentare del gain le caratteristiche che fanno indimenticabili questi transistor si perdono, quindi senza pagare maggiorazioni potete scegliere altri transistor al germanio che offro come scelta.



Ma anche scegliere i transistor alternativi degli originali NKT275:

-Gli NKT275 "economici" (+15euro) che sono comunque ottimi e molto simili, ovviamente gli manca un pò la caratteristica di "arrotolare" così bene i bassi e hanno un pelo di alti in più, che è più una caratteristica che un difetto, ve li consiglio vivamente se volete la configurazione High Gain, risparmiate 15euro e difficilmente sentite qualche differenza.

-AnalogMan li snobba ma anche loro hanno fatto la loro parte di storia, parlo degli AC128 della Tungsram che erano montati nei Fuzz Face reissue anni 80/90 della Dallas Arbiter.
Ovviamente non suonano come i sopracitati transistor ma anche loro fanno bene la loro parte, perdono un pelo di bassi ma guadagnano in medio alti, quindi assolutamente da non disprezzare.
Non fatevi confondere, quando un costruttore parla di "lack of consistecy" non parla del suono ma del fatto che per avere una coppia entro certi parametri bisogna comprarne un certo numero e questo significa molto più lavoro di selezionatura con la possibilità di comprarne anche cento e buttarli tutti. Quindi per un grosso costruttore è meglio spendere un tot di soldi per una coppia di NKT275 bella selezionata che spendere la stessa cifra per comprare 100 AC128 e perdere un sacco di tempo per selezionarli.

- A questo punto anche i diretti sostituti degli NKT275 e cioè gli AC125, suonano esattamente come gli AC128 ma con più gain, quindi ottimi per la configurazione High Gain.

Riepilogando i prezzi sono così impostati :
Pedale con qualsiasi configurazione di transistor e gain tranne i sottostanti, comprensivo di regolazione di BIAS esterna, presa di alimentazione, led, batteria zinco-carbone  :  100euro
Con gli NKT275 "economici" + 15euro
Con gli NKT275 "Red Dot" originali + 30euro
L'aggiunta del circuito per poterli alimentare in catena ad altri effetti senza inversioni di polarità + 10euro



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