martedì 1 marzo 2016

Nuovo : Wampler Plexi-Drive clone

Approfitto della nuova serie del mio clone del Wampler Plexi-Drive per fare alcune riflessioni su di un'esperienza che ho avuto con un mio cliente.


Ecco i fatti :
un mio vecchio cliente mi ha chiesto di sostituire uno dei circuiti montati su di un mio pedale doppio con il circuito del mio clone del Wampler Plexi-Drive.
Quando ha ricevuto il pedale modificato ha riscontrato che il suono e il comportamento del nuovo effetto era differente da un originale Plexi-Drive Wampler in suo possesso.
Con molta pazienza e fiducia mi ha rispedito il mio pedale e l'originale per porre rimedio, visto che tra le possibilità c'era anche che le versioni dei 2 circuiti fossero differenti.
L'originale Wampler che mi è arrivato è un 2013, probabilmente la revisione 5 del circuito visto che è questo il numero prima dell'anno (ma può significare anche che il PCB è stato fatto a maggio, tiro a indovinare)

Ho scelto di parlare della questione delle revisioni su questo pedale proprio perchè lo schema che gira in rete ce lo diede lo stesso Brian Wampler su di un forum americano nel 2010, mitica conversazione dove partecipai anche io e dove Brian si firmava ancora "Indyguitarist".
Non sono tanti i costruttori che passano i loro schemi e quelli che si nascondono dietro un dito cancellando le scritte sui chip e i transistor, fino addirittura a nascondere l'intero circuito per non mostrare che alla fine dei conti altro non è che l'ennesimo Tube Screamer modificato, a mio parere sono solo patetici.
Quindi è sicuro che lo schema al tempo era corretto al 100% e non la speculazione di qualche clonatore.
Ci sono tanti altri pedali che hanno tante versioni, vedi le 5 versioni dell' OCD di Fulltone.

Tornando al pedale in questione, queste sono le differenze che ho riscontrato tra il circuito originale del 2010 e quello del pedale arrivatomi (in ordine di importanza per l'impatto sul suono) :
- Cambiata la polarizzazione (Bias) di tutti e tre i transistor, dai canonici 4,5V/5,0V (come aveva anche consigliato Wampler nel forum) a 3,7V/3,8V : il nuovo pedale raggiunge una maggior distorsione e compressione a scapito di una minore dinamica.
-Cambiato il tipo di potenziometro del tono, da logaritmico a lineare e come è cablato : ora il tono e meglio centrato, prima la giusta quantità di acuti la si aveva a ore 2, ora a ore 12.
-Cambiati i condensatori che fanno capo allo switch Bass, la cosa simpatica è che ha usato i valori che gli avevamo consigliato sul forum per non avere troppi bassi : ora le due posizioni dello switch sono difficilmente distinguibili, però non hanno tutti quei bassi che fanno il suono troppo, come dicono gli americani, "boomy".
-Inserito il condensatore in entrata, visto che qualcuno sul forum si era lamentato che in certe situazioni il "pop" della commutazione era udibile.
-Inserito un nuovo circuito di protezione sull'alimentazione.

Non contento ho voluto fare un video comparativo tra i miei cloni e l'originale, provando anche la vecchia versione (quella a DX più lontano dalla camera), con la nuova versione (al centro) e l'originale (a SX più vicina alla camera).
Si può sentire come le nuove versioni hanno maggiore distorsione e compressione ma più che altro hanno minore dinamica che a parer mio travisano un pò quello che ci si dovrebbe aspettare dal suono di una Plexi, che ha sicuramente meno distorsione (è un ampli non un distorsore) e sicuramente tanta dinamica.
Diciamo che la scelta di Wampler è stata quella di spostare il carattere del pedale verso il Brownsound, una Plaxi alla VanHalen.


Quindi la morale è che :
1) nessun pedale è al 100% uguale ad un'altro (non parliamo poi dei fuzz), visto che c'è la tolleranza dei componenti che spesso e volentieri è maggiore del 10%
2) provare 2 pedali posizionando i potenziometri nella stessa posizione è una cosa che si fà, ma i potenziometri sono quei componenti che hanno una tolleranza all'errore molto maggiore di altri, quindi alla stessa posizione della manopola è sicuro al 100% che non si ha lo stesso risultato.
3) e cosa più importante, solo le ditte con una produzione di massa non fanno migliorie ai propri pedali. I produttori seri come Wampler migliorano sempre i loro pedali e ascoltano i clienti per apportare quelle modifiche che ritengono efficaci senza ritenere di essere i detentori del sapere assoluto.

Quindi quando ordinate un clone dovete anche valutare che versione volete dello stesso, prendendo con le molle i vari video su Youtube e lasciando perdere i vari "una volta l'ho sentito ad un concerto"...., "quando ero giovane ne avevo uno"....., ecc ecc ecc

6 commenti:

  1. Ciao, ho un Wampler Plexi Drive acquistato nel 2012 volevo chiedere come fare a capire quale versione è in mio possesso.
    il Seriale è 001674
    Grazie!

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  2. Non ho idea, non è una Gibson che guardi il seriale.
    A orecchio?

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    1. dato che nell'articolo hai scritto "L'originale Wampler che mi è arrivato è un 2013, probabilmente la revisione 5 del circuito visto che è questo il numero prima dell'anno", credevo che avessi modo di capire la versione tramite anno e seriale.

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  3. Sono numeri presenti sul PCB, vedi cosa c'è scritto.
    E ho scritto probabilmente proprio perchè ho tirato ad indovinare.

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  4. Ma a voi a volumi da sala prove produce un rumore di fondo tipo "hum" quando ê attivato,anche con pot della chitarra a zero?

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  5. Ovviamente no, sembra più un rumore dovuto all'alimentazione.

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