La domenica pomeriggio la passo spesso facendo ricerche per le mie prossime realizzazioni.
Oggi sono incappato in un aneddoto interessante, quale è stato il primo suono registrato di una chitarra intenzionalmente distorta?
Rock Awhile di Goree Carter del 1949.
Il tipo che ne parla fà notare come questo Goree Carter facesse dei riff alla Chuck Berry quasi 10 anni prima dello stesso Chuck.
Questa mattina mi hanno portato un pedale "boutique" (mooolto boutique come vedremo) in permuta per acquistare un'altro pedale.
Il mio cliente l'ha definito "un pedale costruito da un noto costruttore di Milano".
Dopo avergli dato un'occhiata di comune accordo (con il cliente) l'abbiamo valutato ben 5euro e ora vi mostro perchè.
Ovviamente non faccio nomi e non metto foto del frontale visto che c'è la serigrafia (un bel foglio di carta adesiva) e si vede il nome del "noto costruttore di Milano", vi dico solo che è il clone del Wampler Pinnacle DeLuxe che non è proprio un pedale facile visto che è molto propenso alle autooscillazioni e al fruscio e se non si fa un cablaggio allo stato dell'arte diventa un generatore di rumori casuali.
Come mio solito non l'ho nemmeno provato mi sono limitato a smantellarlo e buttarne nel bidone il 90%.
Ecco a voi una bella carrellata di come non si deve montare un pedale (nemmeno se è il vostro primo pedale) :
Ovviamente non faccio commenti visto che sarebbe come sparare sulla Croce Rossa, ma usare due pezzi di cannuccia come isolante è veramente da artista.
Aggiunto il Charge Pump che porta la tensione da 9V a 18V selezionabile a switch, è un boost formidabile per quanto riguarda il volume con la timbrica che rimane invariata ma con un pò di dinamica in più.
Versione estetica alternativa, color rame martellato e gemma rossa al posto del solito Led.
Fà molto Limited Edition, sembra il tolex rosso che a volte usa la Marshall in certe serie limitate.
Su richiesta un pedale doppio che unisce il Compressore C4 con il Boost Katana, entrambi best seller di Keeley.
Troppi chitarristi utilizzano un compressore come boost ma non è certo il suo scopo primario (tralasciando chi usa quello della BOSS che è un generatore di fruscio........tanto fruscio.........), proprio per il fatto che vista la complessità del circuito se usato con volumi in uscita alti genera un sacco di rumore.
Quindi quale migliore accoppiata se non un bel boost con una ottima dinamica in cascata ad un ottimo compressore ?
Clone del clean boost di Keeley, il Katana.
E' un boost particolare, non perfettamente lineare e trasparente ma assolutamente ricco di armoniche date dai 2 stadi a FET che ricalcano un pò quello che potrebbe essere un pre valvolare.
Al suo interno c'è un Charge Pump che porta la 9V a 18V per non solo avere la massima resa ma anche per evitare che possa essere portato troppo facilmente in distorsione dal segnale dei pedali precedenti.
Lo switch aggiunge bassi al mix arricchendo ulteriormente il suono, oltre che ovviamente altro volume (come se c'è ne fosse stato bisogno...).
I 2 trimmer di precisione servono a settare alla perfezione il punto di lavoro delle 2 sezioni di amplificazione (FET).
Nuovo look per la mia versione del Tone Bender MKII.
Questa è la versione "economica" e compatta che monta come transistor gli AC125 diretti sostituti degli originali Mullard OC75.
Presto farò anche la versione "lusso" con i transistor originali ma nel box standard, dato che sono diventato il felice proprietario di un centinaio di OC75 tutti belli selezionati (ma l'infelice non più proprietario di quasi 1000euro), presto farò una bella foto come ho fatto per gli NKT275.
Ho aggiunto il controllo del BIAS esterno non presente nel pedale originale.
Ovviamente non è un pedale che ne avrebbe bisogno però visto che me lo chiedono sempre più spesso (anche chi non sa nemmeno di che parla.....) a me un potenziometro in più non costa niente (non lo dite però ai vari guru che lo stesso pedale con 1 o 2 regolazioni in più lo fanno sempre pagare come se un potenziometro gli costasse 30euro) e una regolazione in più può fare sempre comodo.
Quindi riepilogando questa versione compatta e economica viene 100euro, la versione lusso 140euro.
Su richiesta ho fatto un video del mio clone del Buzzaround con montati gli NKT275 "economici"
L'originale montava gli NKT213 praticamente introvabili, la differenza tra gli originali e gli NKT275 era praticamente solo la massima tensione applicabile (25V contro 35V), problema che in un pedale che va a max 9V ovviamente non c'è.
Questa chiaramente è la differenza sulla carta, poi all'orecchio un bel giorno che ne avrò 3 belli selezionati va la saprò dire, ma i vari guru dicono che differenze sostanziali non c'è ne sono e incapponirsi a trovare il pedale che monta gli originali e pagarlo una fortuna non ne vale ne la pena ne la spesa.
Ovviamente ho sentito altri cloni belli blasonati senza i transistor originali e suonano molto peggio di questo, tanto che più di uno mi ha chiesto di sostituire i transistor, cosa che ancora una volta mi rassicura del fatto che la selezionatura dei transistor è molto più importante di quale transistor monti.
Il video in questione monta addirittura gli NKT non di produzione originale e la differenza è veramente minima, la solita quantità di acuti leggermente maggiore per i non originali, gli originali hanno un suono un pelo più rotondo.
Ho provato a far sentire l'interattività dei 3 controlli che non sono configurati come i soliti "Gain Tono Volume", infatti non c'è un vero Master volume, modifica che mi è stata chiesta anche su altri cloni.
Fare un video veramente esplicativo è veramente difficile proprio perchè i suoni generati anche a minime differenza sui controlli sono veramente tanti, si va dal suono "gate" del Tone Bender MKI al sustain dal MKII e alla mediosità del MKIII.
Ovviamente non è l'uovo di colombo che racchiude tutti gli altri, però è bel pedale eclettico.
P.S. in versione "economica" viene 120euro, con gli NKT275 originali 140euro.
Al momento stò contrattando per acquistare una partita di NKT271 che sono ancora più simili sulla carta ai 213 e chiaramente più economici degli NKT275 originali, vedremo se la cosa avrà un senso.