sabato 24 maggio 2014

Joe Bonamassa in a Box - Tribute pedal.

Questa è veramente una richiesta particolare scaturita dalla passione di un mio cliente per la musica e i suoni di Joe Bonamassa .

Joe utilizza un paio di amplificatori ovviamente estremamente costosi (più per un fatto di marketing che di effettiva qualità, è l'effetto Re Mida della musica, metti in mano a un artista famoso l'amplificatore di un buon artigiano e il prezzo lievita a dismisura) che possono essere ricondotti al suono di un Dumble e al suono della Plexy Marshall.
Ma non basta, il buon Joe all'occorrenza miscela anche i suoni creando il suo suono distintivo saturo ma anche molto dinamico.

Quindi la richiesta del mio cliente è stata quella di avere un pedale doppio con un'emulazione Dumble (GasPedals Dumbell) e un'emulazione Marshall (Catalinbred Dirty Little Secret V.1), con la possibilità però di poterli miscelare.
E qui viene il bello, miscelare non significa sommare ma proprio usarli in parallelo come se fossero due canali di un mixer, con il relativo controllo di Blend.
Molto più facile a dirsi che a farsi, i problemi di progettazione sono innumerevoli, rotazioni di fase, interazioni tra i canali, disturbi e fruscii vari e non per ultimo le infinite commutazioni con i relativi Led.
Dopo essermi arrovellato il cervello e perso ore a cercare un qualche progetto in rete mi sono reso conto che non c'era nulla che facesse al mio caso, o erano circuiti che miscelavano all'occorrenza il suono di un secondo pedale ad un primo fisso (loop parallelo) o miscelavano il suono di 2 fonti ma senza prendere in considerazione la possibilità di usare i 2 pedali singolarmente.

La soluzione che ho trovato è stata quella di avere una rete di buffer fissi pre e post ai circuiti dei pedali singoli, con la possibilità di escludere i singoli circuiti.
I buffer mi permettono di avere meno interazioni possibili rendendo veramente indipendenti i 2 circuiti che finiscono per "riunirsi" solo in uscita con il risultato di avere veramente il suono che si avrebbe microfonando i 2 amplificatori e mixandoli dal banco.




Sempre su richiesta è stato aggiunto un boost di gain sui medi per la parte Marshall e la commutazione del cosidetto "Boost" dell'originale Dumbell a switch e non a pedale.


Come si può vedere dalla successiva foto il pedale è veramente complesso e un montaggio allo stato dell'arte è indispensabile per evitare fischi e ronzii che si innescano quando troppi fili passano troppo ravvicinati.
Per capirci il circuito più grande e proprio quello che mi sono progettato per la miscelazione dei suoni ( in alto a DX).


1 commento:

  1. Pedalone veramente importante per dimensioni e scopo; sarebbe bello sentirlo!

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