Nuove serigrafie per il mio clone del RAT / Turbo RAT che avevo già presentato QUI,
ho deciso di rimontare esterno uno dei due Led che danno il taglio di distorsione della versione Turbo, è solo una questione estetica funge da VuMeter per la quantità di distorsione in modalità Turbo.
Spicca l'originale chip vintage della Motorola !
giovedì 26 giugno 2014
martedì 24 giugno 2014
Suhr Riot clone
A grande richiesta il clone del Suhr Riot, overdrive distorsore di classe, anche nel prezzo.
Anche questo pedale non ha nulla di originale, è direttamente derivato dai pedali Marshall dei primi anni novanta, Shred Master, Drive Master, Guv Nor ecc ecc, da cui sono derivati tanti altri pedali anche boutique, vedi il Super Lead della LovePedals, Il Krunch della MI Audio e altri.
La Suhr l'ha però affinato e rifinito, utilizzando 2 buffer, uno in uscita per sopperire al tono estremamente semplificato che avrebbe creato problemi di impedenza e uno per migliorare la stabilizzazione dell'alimentazione, più l'aggiunta di una rete di diodi usati magistralmente per creare le tre posizioni dello switch Voice.
Da notare la rete di diodi che da i tre tagli del Voice, formata da 2 diodi Zener, 3 Led e 4 diodi al Germanio.
Anche questo pedale non ha nulla di originale, è direttamente derivato dai pedali Marshall dei primi anni novanta, Shred Master, Drive Master, Guv Nor ecc ecc, da cui sono derivati tanti altri pedali anche boutique, vedi il Super Lead della LovePedals, Il Krunch della MI Audio e altri.
La Suhr l'ha però affinato e rifinito, utilizzando 2 buffer, uno in uscita per sopperire al tono estremamente semplificato che avrebbe creato problemi di impedenza e uno per migliorare la stabilizzazione dell'alimentazione, più l'aggiunta di una rete di diodi usati magistralmente per creare le tre posizioni dello switch Voice.
Da notare la rete di diodi che da i tre tagli del Voice, formata da 2 diodi Zener, 3 Led e 4 diodi al Germanio.
sabato 21 giugno 2014
Nuovo Video : Acoustic 360 Fuzz Clone - Jaco Pastorius Tribute
100 esimo post !!!
Vi siete già letti gli altri 99 vero?
Fatelo, potreste esservi persi qualcosa di interessante !
Il video del Fuzz contenuto nella testata Acoustic 360 usata da Jaco Pastorius e presentato qui , che in parecchi mi hanno chiesto.
Effettivamente per quanto il circuito della sola parte concernente il fuzz sia praticamente identico a quello contenuto nel suddetto ampli (come al solito maniacalmente, transistor anni 70 originali compresi), l'arrangiamento nello stesso pedale con il The Mole dell'Electro Harmonix è comunque particolare e meritava un video.
Il basso usato è un Fender Jazz Special, l'ampli un semplice combo Fender.
Ho provato a far sentire come suonano alternativamente la sola sezione di Boost e la sola sezione di Fuzz, poi come il connubio delle due sopperisce alla perdita di bassi che irreparabilmente hanno i Fuzz puri con il basso (NO il Big Muff non è un Fuzz è un distorsore, non continuate a sbagliarvi :-) ) e come il fuzz dia un sacco di sustain al suono.
Vi siete già letti gli altri 99 vero?
Fatelo, potreste esservi persi qualcosa di interessante !
Il video del Fuzz contenuto nella testata Acoustic 360 usata da Jaco Pastorius e presentato qui , che in parecchi mi hanno chiesto.
Effettivamente per quanto il circuito della sola parte concernente il fuzz sia praticamente identico a quello contenuto nel suddetto ampli (come al solito maniacalmente, transistor anni 70 originali compresi), l'arrangiamento nello stesso pedale con il The Mole dell'Electro Harmonix è comunque particolare e meritava un video.
Il basso usato è un Fender Jazz Special, l'ampli un semplice combo Fender.
Ho provato a far sentire come suonano alternativamente la sola sezione di Boost e la sola sezione di Fuzz, poi come il connubio delle due sopperisce alla perdita di bassi che irreparabilmente hanno i Fuzz puri con il basso (NO il Big Muff non è un Fuzz è un distorsore, non continuate a sbagliarvi :-) ) e come il fuzz dia un sacco di sustain al suono.
mercoledì 18 giugno 2014
Ibanez TS-808 @ True ByPass Mod
Modifica sostanziale per trasformare un originale Ibanez TS-808 reissue in True Bypass.
Vanno rimossi i tre quinti dei componenti più l'originale Push Button.
Il Push Button viene sostituito con il canonico 3PDT e già che ci siamo sono stati sostituiti i condensatori originali con altrettanti Panasonic di qualità.
Come si può vedere il lavoro viene pulito e ordinato e c'è anche il posto per la batteria, farlo su altri pedali è molto più complicato e sicuramente molto meno estetico.
Visto il tempo e la pazienza che ci vuole per smontare tutti i componenti la modifica costa 50euro.
Vanno rimossi i tre quinti dei componenti più l'originale Push Button.
Il Push Button viene sostituito con il canonico 3PDT e già che ci siamo sono stati sostituiti i condensatori originali con altrettanti Panasonic di qualità.
Come si può vedere il lavoro viene pulito e ordinato e c'è anche il posto per la batteria, farlo su altri pedali è molto più complicato e sicuramente molto meno estetico.
Visto il tempo e la pazienza che ci vuole per smontare tutti i componenti la modifica costa 50euro.
giovedì 12 giugno 2014
AnalogMan Sun Lion NKT275 Clone
Clone del Sun Lion di Analog Man, che altro non è che l'housing del Sun Face e del Beano Boost nello stesso box, che altro non sono che i cloni del Fuzz Face e del Rangemaster della Dallas Arbiter.
Quindi il mio è il clone del clone del re dei clonatori, sembra uno scioglilingua.
Come l'originale i 2 effetti sono completamente indipendenti e true bypass, quindi possono essere comunque usati a se stanti.
La somma dei due però è molto interessante, utilizzando il Fuzz per boostare di gain il Boost si hanno dei suoni particolari aggiungendo un certo sustain e compressione al suono originale del Fuzz Face, oltre ovviamente un aumento di volume utile per andare in assolo.
Come l'originale la mia versione monta gli originali NKT275 Red Dot sia sul Sun Face sia sul Rangemaster.
La scelta di non montare l'originale Mullard OC44 sulla sezione di boost credo sia dovuta unicamente all'intenzione di diminuire più possibile il rumore di fondo e limitarne un pò la compressione che sarebbe stata troppa.
In questa configurazione il prezzo è di 200euro, anche qui c'è la possibilità di risparmiare qualcosa montando per esempio gli NKT275 "economici" 170euro o qualsiasi configurazione di altri transistor sempre usati da Analogman 150euro.
Quindi il mio è il clone del clone del re dei clonatori, sembra uno scioglilingua.
Come l'originale i 2 effetti sono completamente indipendenti e true bypass, quindi possono essere comunque usati a se stanti.
La somma dei due però è molto interessante, utilizzando il Fuzz per boostare di gain il Boost si hanno dei suoni particolari aggiungendo un certo sustain e compressione al suono originale del Fuzz Face, oltre ovviamente un aumento di volume utile per andare in assolo.
Come l'originale la mia versione monta gli originali NKT275 Red Dot sia sul Sun Face sia sul Rangemaster.
La scelta di non montare l'originale Mullard OC44 sulla sezione di boost credo sia dovuta unicamente all'intenzione di diminuire più possibile il rumore di fondo e limitarne un pò la compressione che sarebbe stata troppa.
In questa configurazione il prezzo è di 200euro, anche qui c'è la possibilità di risparmiare qualcosa montando per esempio gli NKT275 "economici" 170euro o qualsiasi configurazione di altri transistor sempre usati da Analogman 150euro.
venerdì 6 giugno 2014
Vox V846 hand wired wah @ Vox Clyde McCoy wah
Modifica radicale che ho effettuato sulla versione top di gamma del wah della Vox, il V846 Hand Wired.
Il Wah nella sua originalità è già un signor pedale, tutto cablato su Tag Board, resistenze ad impasto di carbone e condensatori a film.
Quindi il lavoro da fare doveva essere quello di riportarlo più possibile all'originalità del 1967, ma con qualche piccola chicca in più.
La prima cosa che salta all'occhio è l'utilizzo di transistor moderni, nulla a che vedere con gli originali, quindi ho iniziato con il sostituirli con 2 BC109 NOS metal case super selezionati.
Per continuare in questo viaggio nel tempo ho sostituito i 2 condensatori sul percorso del segnale con altrettanti Mullard Mustard anni 60, il valore non cambia solo la qualità.
A questo punto in accordo con quanto chiesto dal mio cliente ho incominciato con le modifiche al circuito, ma con la possibilità di poterle disinserire con un comodo Dip Switch.
-Aggiunta la possibilità di selezionare la resistenza in serie all'induttanza da 33K a 100K come era nell'originale McCoy.
-Aggiunta la modifica per emulare la corsa che avevano gli originali potenziometri ICAR.
Rimangono inutilizzati 2 switch per future modifiche, per esempio si potrebbe alternare un'induttanza FASEL a quella originale.
Poi visto che il suddetto wah non andava molto d'accordo con i Fuzz ho aggiunto il mio clone del Wah Retrofit della FoxRox, ma anche questo bypassabile perchè onestamente anche se risolve i problemi di impedenza con i Fuzz in qualsiasi altra situazione fa suonare peggio il pedale.
La morale è che tutto quello che è industriale è migliorabile.
Aggiornamento del 28/06 :
La curiosità era troppa e quindi ho dovuto montare anche l'induttanza FASEL sempre selezionabile da DipSwitch, la cosa simpatica è che dato che sono interruttori e non deviatori è possibile attivare anche entrambe le induttanze per un suono estremamente acido.
Il Wah nella sua originalità è già un signor pedale, tutto cablato su Tag Board, resistenze ad impasto di carbone e condensatori a film.
Quindi il lavoro da fare doveva essere quello di riportarlo più possibile all'originalità del 1967, ma con qualche piccola chicca in più.
La prima cosa che salta all'occhio è l'utilizzo di transistor moderni, nulla a che vedere con gli originali, quindi ho iniziato con il sostituirli con 2 BC109 NOS metal case super selezionati.
Per continuare in questo viaggio nel tempo ho sostituito i 2 condensatori sul percorso del segnale con altrettanti Mullard Mustard anni 60, il valore non cambia solo la qualità.
A questo punto in accordo con quanto chiesto dal mio cliente ho incominciato con le modifiche al circuito, ma con la possibilità di poterle disinserire con un comodo Dip Switch.
-Aggiunta la possibilità di selezionare la resistenza in serie all'induttanza da 33K a 100K come era nell'originale McCoy.
-Aggiunta la modifica per emulare la corsa che avevano gli originali potenziometri ICAR.
Rimangono inutilizzati 2 switch per future modifiche, per esempio si potrebbe alternare un'induttanza FASEL a quella originale.
Poi visto che il suddetto wah non andava molto d'accordo con i Fuzz ho aggiunto il mio clone del Wah Retrofit della FoxRox, ma anche questo bypassabile perchè onestamente anche se risolve i problemi di impedenza con i Fuzz in qualsiasi altra situazione fa suonare peggio il pedale.
La morale è che tutto quello che è industriale è migliorabile.
Aggiornamento del 28/06 :
La curiosità era troppa e quindi ho dovuto montare anche l'induttanza FASEL sempre selezionabile da DipSwitch, la cosa simpatica è che dato che sono interruttori e non deviatori è possibile attivare anche entrambe le induttanze per un suono estremamente acido.
martedì 3 giugno 2014
Acoustic 360 Fuzz Clone - Jaco Pastorius Tribute
Questo non è il clone di un pedale ma del circuito di Fuzz contenuto nella testata per basso Acoustic 360 usata da Jaco Pastorius.
In poche parole quel modello di testata aveva selezionabile a pedale un fuzz che, leggendo quà e là, è ritenuto uno dei migliori per basso tanto che viene ricostruito da vari costruttori boutique a pedale tutto il pre dell'ampli compresa la sezione di fuzz a prezzi notevoli e dimensioni ragguardevoli, oppure il solo fuzz .
E' abbastanza chiaro che il suono di quell'ampli non era dato dal solo pre, basta vedere anche solo come era strutturata la cassa, un unico cono caricato a doppia tromba come non se ne vedono più ora che siamo tutti a cercare la cassa più minuscola.
Quindi l'idea era quella di ricreare il fuzz originale con i transistor originali d'epoca ma anche di poterlo miscelare all'occorrenza con il suono pulito, dato che il primo difetto di qualsiasi distorsione per basso è quello di perdere la consistenza dei bassi.
Sfruttando idee che girano in rete ho aggiunto in parallelo al fuzz una mia rivisitazione del The Mole Bass Boost della Electro Harmonix, anche qui utilizzando il transistor d'epoca.
Il risultato è veramente eclettico e interessante, il fuzz veramente cattivo all'occorrenza e con un casino di sustain e la sezione Clean veramente utile per ridare i bassi "persi" nella distorsione.
Come ho scritto ho ritrovato tutti i transistor originali d'epoca, i 2N3391 nel loro formato anni 60 (vedere la strana forma nella foto seguente in basso a Sx e in alto a Dx) e l'originale transistor al germanio 2N1306 selezionato nel giusto range di gain.
Il video :
In poche parole quel modello di testata aveva selezionabile a pedale un fuzz che, leggendo quà e là, è ritenuto uno dei migliori per basso tanto che viene ricostruito da vari costruttori boutique a pedale tutto il pre dell'ampli compresa la sezione di fuzz a prezzi notevoli e dimensioni ragguardevoli, oppure il solo fuzz .
E' abbastanza chiaro che il suono di quell'ampli non era dato dal solo pre, basta vedere anche solo come era strutturata la cassa, un unico cono caricato a doppia tromba come non se ne vedono più ora che siamo tutti a cercare la cassa più minuscola.
Quindi l'idea era quella di ricreare il fuzz originale con i transistor originali d'epoca ma anche di poterlo miscelare all'occorrenza con il suono pulito, dato che il primo difetto di qualsiasi distorsione per basso è quello di perdere la consistenza dei bassi.
Sfruttando idee che girano in rete ho aggiunto in parallelo al fuzz una mia rivisitazione del The Mole Bass Boost della Electro Harmonix, anche qui utilizzando il transistor d'epoca.
Il risultato è veramente eclettico e interessante, il fuzz veramente cattivo all'occorrenza e con un casino di sustain e la sezione Clean veramente utile per ridare i bassi "persi" nella distorsione.
Come ho scritto ho ritrovato tutti i transistor originali d'epoca, i 2N3391 nel loro formato anni 60 (vedere la strana forma nella foto seguente in basso a Sx e in alto a Dx) e l'originale transistor al germanio 2N1306 selezionato nel giusto range di gain.
Il video :
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